L’azienda Agricola Podere Grecchi è stata acquistata nel 1973 da Carlo Buzzi. Il suo nome deriva dalla presenza di un antico insediamento di Greci; successivamente la trascrizione delle carte topografiche ha trasformato il nome grechi in Grecchi; inizialmente l’azienda produceva cereali e nocciole.
Nel 1999 i figli Massimo, perito agrario, e Sergio, appena laureato in Agraria e successivamente in enologia, hanno intrapreso uno studio ben dettagliato del terreno e dell’esposizione e grazie anche al supporto di alcuni docenti dell’Università della Tuscia hanno impiantato i primi due ettari di vigneto. Negli anni successivi la superficie del vigneto è andata ad aumentare fino ad arrivare a circa 11 ettari. Nella scelta dei vitigni si sono seguite due strade: la prima sulle varietà legate al territorio (autoctone); la seconda sui vitigni internazionali.
Ad oggi l’azienda Podere Grecchi è l’unica che produce Rossetto su terreno calcareo argilloso.
La Tuscia si colloca all’interno di un ampio territorio che si estende fino all’estremo nord della regione Lazio; la presenza dei Vulcani ormai spenti ha dato origine ad un territorio molto variegato sia per clima che per caratteristiche edafiche del terreno. Per secoli i vulcani sono stati vissuti come fonte di devastazione e morte; oggi i contadini hanno la possibilità di coltivare la vite su terreni lavici dalla ineguagliabile ricchezza di minerali, che apportano alle uve una complessità esclusiva.
Per ottenere il meglio non basta un grande territorio e una natura lavica eccellente, ma è importante un lavoro attento e costante .
I nostri vitigni autoctoni hanno lottato per millenni per adattarsi a questi territori ed oggi varietà quali il Grechetto e il Rossetto hanno dimostrato di sapersi adattare magnificamente grazie al sapiente lavoro dei contadini che da generazioni si tramandano l’arte della coltivazione delle migliori uve, nel rispetto di una natura magica e incontaminata.
I vigneti del Podere Grecchi si estendono su una superficie di 11 ettari. L’erosione del terreno nei secoli ha fatto si che nella parte superiore sia presente del terreno vulcanico, mentre nella parte erosa c’è una matrice calcarea argillosa. Questa caratteristica, insieme al micro clima particolare delle valli lungo il corso del Tevere, conferisce ai vini un’eleganza aromatica di tutto rispetto.
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